Comunque non sono qui per raccontarvi come vivono le tribù primitive e non credo che vi interessi! La cosa che più mi ha colpito e su cui volevo il vostro parere è la seguente. Verso la fine del servizio, la voce narrante ha concluso il servizio con una frase di questo tipo:
"Purtroppo un gruppo di protestanti americani dell'associazione ......(non mi ricordo il nome) si sono stabiliti poco lontano dalla tribù per evangelizzare questi primitivi. Sappiamo dalla storia che questi tentativi hanno devastato le popolazioni indù instaurando in loro i modi di vita occidentali che creano egoismo, distruggono le tradizioni e le credenze di questo popolo oltre a portare delle pericolose malattie ....(etc etc...non mi ricordo esattamente i termini ma il concetto era questo). Il governo brasiliano ha espulso dallo stato questo gruppo di cristiani ma non sappiamo come andrà a finire questa vicenda....che ne sarà del piccolo ____(e mostrano la foto di un bambinetto) e del capo tribù ____(chiaramente non mi ricordo i nomi e non so nemmeno se fossero veri questi nomi). Come finiranno se noi romperemo il loro equilibrio e la loro società....etc....etc..."
Insomma, penso che il concetto l'abbiate capito! Nel modo che la televisione usa sempre, cioè giocando coi sentimenti, fanno passare per criminali quei poveri cristiani che perdono la loro vita per evangelizzare questo popolo. A me sembra che in questo modo si voglia fare come con gli animali, cioè tenere queste persone in uno stato primitivo perchè possano essere come gli animali in una riseva naturale cioè un attrazione, con la scusa che non abbiamo il diritto di insegnare la nostra cultura occidentali si lasciano questi popoli allo stato brado, come in un grosso zoo...e guai a chi osa toccarli perchè non bisogna modificare il loro ambiente naturale, madre natura! non so perchè ma mi ha sconvolto questo pensiero, è ovvio che in questo pensiero c'è più di una contraddizione ma non so come poter discutere su questo punto su un piano non esclusivamente cristiano.
Ci sarebbe molto da dire, è ovvio che nella storia con la scusa di evangelizzare si sono commessi molti crimini, è vero che non si può sradicare un popolo dalle proprie origini ma io penso che un vero cristiano sappia annunciare Cristo e liberare questi popoli dalle credenze primitive e dalla barbarie delle leggi e usanze primitive (che il filmato non mostrava. a guardare la tv sembrava che fossero tutti felici, allegri, buoni e amici) senza tuttavia rinnegare tutte le tradizioni ma semmai inserendo i valori cristiani all'interno della loro struttura sociale.
Però non nego che tutto questo mi ha fatto riflettere non poco. è davvero necessario evangelizzare? cosa vuol dire in fondo? che senso ha? e poi: cosa bisognerebbe insegnare a questi popoli? come dovrebbe comportarsi lo stato brasiliano? Io ho delle mie risposte a queste domande ma non voglio tediarvi ulteriormente. Vorrei invece che mi faceste sapere la vostra opinione a riguardo.
Ho scritto questo post perchè mi è venuto in mento che anche in Australia è pieno di tribù di aborigeni e l'anno scorso sembrava che ci mandassero proprio in quelle zone ad evangelizzare invece finiremo nella zona di Perth in cui vivono persone "normali" con stile di vita occidentale come noi.
"Purtroppo un gruppo di protestanti americani dell'associazione ......(non mi ricordo il nome) si sono stabiliti poco lontano dalla tribù per evangelizzare questi primitivi. Sappiamo dalla storia che questi tentativi hanno devastato le popolazioni indù instaurando in loro i modi di vita occidentali che creano egoismo, distruggono le tradizioni e le credenze di questo popolo oltre a portare delle pericolose malattie ....(etc etc...non mi ricordo esattamente i termini ma il concetto era questo). Il governo brasiliano ha espulso dallo stato questo gruppo di cristiani ma non sappiamo come andrà a finire questa vicenda....che ne sarà del piccolo ____(e mostrano la foto di un bambinetto) e del capo tribù ____(chiaramente non mi ricordo i nomi e non so nemmeno se fossero veri questi nomi). Come finiranno se noi romperemo il loro equilibrio e la loro società....etc....etc..."
Insomma, penso che il concetto l'abbiate capito! Nel modo che la televisione usa sempre, cioè giocando coi sentimenti, fanno passare per criminali quei poveri cristiani che perdono la loro vita per evangelizzare questo popolo. A me sembra che in questo modo si voglia fare come con gli animali, cioè tenere queste persone in uno stato primitivo perchè possano essere come gli animali in una riseva naturale cioè un attrazione, con la scusa che non abbiamo il diritto di insegnare la nostra cultura occidentali si lasciano questi popoli allo stato brado, come in un grosso zoo...e guai a chi osa toccarli perchè non bisogna modificare il loro ambiente naturale, madre natura! non so perchè ma mi ha sconvolto questo pensiero, è ovvio che in questo pensiero c'è più di una contraddizione ma non so come poter discutere su questo punto su un piano non esclusivamente cristiano.
Ci sarebbe molto da dire, è ovvio che nella storia con la scusa di evangelizzare si sono commessi molti crimini, è vero che non si può sradicare un popolo dalle proprie origini ma io penso che un vero cristiano sappia annunciare Cristo e liberare questi popoli dalle credenze primitive e dalla barbarie delle leggi e usanze primitive (che il filmato non mostrava. a guardare la tv sembrava che fossero tutti felici, allegri, buoni e amici) senza tuttavia rinnegare tutte le tradizioni ma semmai inserendo i valori cristiani all'interno della loro struttura sociale.
Però non nego che tutto questo mi ha fatto riflettere non poco. è davvero necessario evangelizzare? cosa vuol dire in fondo? che senso ha? e poi: cosa bisognerebbe insegnare a questi popoli? come dovrebbe comportarsi lo stato brasiliano? Io ho delle mie risposte a queste domande ma non voglio tediarvi ulteriormente. Vorrei invece che mi faceste sapere la vostra opinione a riguardo.
Ho scritto questo post perchè mi è venuto in mento che anche in Australia è pieno di tribù di aborigeni e l'anno scorso sembrava che ci mandassero proprio in quelle zone ad evangelizzare invece finiremo nella zona di Perth in cui vivono persone "normali" con stile di vita occidentale come noi.
5 commenti:
Che dire, sempre molto corti e concentrati i tuoi post... perfetti per chi ha pazienza di leggere tanto :-)
Il pensiero effettivamente è di difficile soluzione, io la penso così: Dio concede agli uomini il libero arbitrio, quindi noi non siamo nessuno per comportarci diversamente, allestire un campo missionario a qualche chilometro dalla tribù senza andare a invadere il loro equilibrio. Per la serie "Venite e Vedrete", la curiosità li porterà ad esplorare e poi il Signore provvederà al resto.
Una vera e propria risposta non la so.. credo anche io che ciò che ha fatto il governo brasiliano è per creare uno zoo o più propriamente un ghetto.. attrazione turistica..
riporto alcuni pensieri tratti dal compendio del catechismo.. sono solo alcuni ma penso che diano almeno una certezza per chi, come noi, si trova nel dubbio sulla legittimità dell'annuncio. Senza contare che non è il nostro annuncio che li salverà, li dissuaderà a cambiare vita ma solo Cristo. noi non siamo che strumenti!
144_Cinquanta giorni dopo la sua Risurrezione, a Pentecoste, Gesù Cristo glorificato effonde lo Spirito a profusione e lo manifesta come Persona divina, sicché la Trinità Santa è pienamente rivelata. La Missione di Cristo e dello Spirito diviene la Missione della Chiesa, inviata per annunziare e diffondere il mistero della comunione trinitaria
150_La missione della Chiesa è di annunziare e instaurare in mezzo a tutte le genti il Regno di Dio inaugurato da Gesù Cristo. Essa qui sulla terra costituisce il germe e l'inizio di questo Regno salvifico
166_La Chiesa è cattolica, cioè universale, in quanto in essa è presente Cristo: «Là dove è Cristo Gesù, ivi è la Chiesa cattolica» (sant'Ignazio di Antiochia). Essa annunzia la totalità e l'integrità della fede; porta e amministra la pienezza dei mezzi di salvezza; è inviata in missione a tutti i popoli in ogni tempo e a qualsiasi cultura appartengano.
173_Guidata dallo Spirito Santo, la Chiesa continua nel corso della storia la missione di Cristo stesso. I cristiani pertanto devono annunciare a tutti la Buona Novella portata da Cristo, seguendo la sua strada, disposti anche al sacrificio di sé fino al martirio.
marculin
bello e molto appropriato quel che hai scritto tratto dal catechismo...qualcosa mi ha chiarito...
http://www.zenit.org/article-14047?l=italian
Gesù Cristo è molto chiaro a riguardo. Se un uomo ha veramente conosciuto Gesù sente il bisogno di adempiere al suo comandamento:
« Andate per tutto il mondo
e annunciate il Vangelo, a ogni creatura
chi crederà e si farà battezzare, sarà salvato
Vangelo di Marco (16,15-16) »
Vogliamo credere a Cristo o alle persone? Nella Bibbia abbiamo le risposte, se abbiamo qualche dubbio accostiamoci a Dio mediante la Sua Parola e lo Spirito Santo ci risponderà.
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